Egregio Direttore, negli anni passati l'attività del Parco Nazionale all'isola del Giglio deve essere stata certamente culturalmente molto vivace - come scrive l'esimio Professor Tanelli - ma abbastanza clandestina, quasi catacombale, visto che non se ne sono accorti gli abitanti e nemmeno quei rompipalle di Legambiente, che di solito si accorgono anche se la Passera Scopaiola non sta più sulla scopa ma fa l'amore sul mirto. Apprendiamo però dall'ex Presidente che il Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano avrebbe ripulito "una quindicina di chilometri di sentieristica, per una spesa attorno ai 500 milioni di Euro, pari a poco più del 4% delle opere realizzare nell’intero Arcipelago". Questa notizia ci fa capire alcune cose e ci fa trasecolare: 1) il Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano è il più ricco del mondo, visto che, se i sentieri del Giglio sono circa il 4% di quanto investito, il Parco avrebbe speso, in 5 anni di gestione Tanelli, 12 miliardi e mezzo di Euro, 25.000 miliardi di lire: ecco dov'è finito il deficit dell'intera Repubblica Italiana! 2) Il Parco, oltre il cadente Volterraio, con tale cifra deve aver acquisito anche l'intera Polinesia, dove Tanelli, Banfi, Mazzantini e l'ex Direttivo si sono autonominati re di almeno cento atolli a testa, abitati da tribù di sole sventolone che suonano ukelele. 3) Ogni chilometro dei sentieri del Giglio sarebbe costato 33 milioni e 333.333 euro, più d 66 miliardi di lire, evidentemente le lastre d'oro tempestate di rubini della pavimentazione non sono state notate dai gigliesi perchè il Landini le ha fatte ricoprire subito di cacca di coniglio; 4) Probabilmente il Professor Tanelli voleva scrivere 500 milioni di lire. TIRO FISSO Computista Signor Tiro Fisso Eccheccazzo! Ma non gliene va bene una! Per dileggiare il Professore si attacca ad un mero refuso, di cui peraltro potrebbe essere responsabile o almeno corresponsabile anche lo stanco (e carco d'anni) impaginatore notturno. Ovvia! Sia meno pedante! Piuttosto mi faccia notare che nelle sue metafore (la passera scopaiola scopante sul mirto .. le sventolone con l'ukelele) si stanno infittendo i riferimenti sessuali. Stringa i denti che la stagione invernale è ancora dura a morire, e ancora tempo deve passare prima che hai nostri lidi giungano le agognate nordiche fanciulle che lei è evidentemente uso predare. Intanto si faccia una camomilla al bromuro.