Egregio Direttore, vorremmo raccontare a Lei ed ai suoi pazienti lettori una storia, anzi due. E fare una domanda, anzi tre. In un paese ricco e abbastanza ben governato, culla della moderna democrazia e dei diritti umani, un ministro giovane e rampante, con otto figli a carico, accolla allo Stato l'affitto di una casa troppo grande. Un giornale satirico il "Canard Enchainèe" lo scopre e lo prende per i fondelli, l'opposizione di Sinistra chiede subito le dimissioni del Ministro affittuario, il Governo di Centro-destra mette alla porta il Ministro che perde poltrona e casa e si vede stroncata una carriera politica molto promettente. In un paese ricco e abbastanza mal governato, culla del Diritto che in quella culla rischia di essere soffocato, il Primo Ministro più ricco del Mondo si costruisce una megavilla con anfiteatro, eliporto, porticciolo e chissacosaltro di abusivo, aggiungendola alla cinquantina che ha in giro per il mondo. Gli ambientalisti e qualche altro estremista protestano, l'Opposizione timidamente fa notare che non stà bene, non è fine, ma non si azzarda certo a chiedere le dimissioni del miliardario abusivo. Il Governo mette il segreto di Stato sulla villa del Premier e, già che c'è, lo estende anche a tutti gli immobili dei suoi parenti e collaboratori (altro che condono tombale!). Nessuno chiede le sue dimissioni, nessun Ministro protesta o si dimette. Domanda: preferireste vivere in un Paese dove un giornale satirico fa il suo dovere e informa sulle birichinate dei potenti che, beccati, si dimettono per la vergogna, o in un paese dove chi fa satira e dice semplicemente cose vere, basate su fatti gravi, accertati e veri, viene licenziato dalla RAI, oscurato da stampa e TV, insultato in Parlamento? Preferireste vivere nella Francia di centro-destra dove nessuno si sogna di dare del provocatore politico a chi denuncia la verità, o nell'Italia di centro-destra che nasconde i processi a carico dei potenti e chiama assoluzioni i reati accertati ma passati in prescrizione? E soprattutto, quale dei due Paesi è democratico davvero e quale molto meno? TIRO FISSO Cosmopolita Signor Tiro Fisso Ci consenta di risponderle rimandandola con la memoria a quanto recentemente scrivemmo, in ordine alla nostra contiguità culturale con i legaioli, (un autorevole capo-tribù dei quali calca in queste ore la terra nostra, in veste di sommo dispensatore di giustizia (quanto alla grazia meglio lasciar perdere)), e sulla sciagurata ipotesi del perpetrarsi dell'imperio del paucovilluto ma plurivillato e pluriantennuto di che lei tratta, sul nostro paese italico. In quella occasione avemmo a scrivere che soluzione migliore per i nostri destini sarebbe stata il tentare di rimorchiare verso ponente l'Elba ed ormeggiarla entro le acque territoriali corse, ergo di Francia espatriando comodamente con casa al seguito. Ciò crediamo fornisca già risposta alla sua seconda retoricissima domanda, che equivale così come l'ha formulata, a: "Preferisce un piatto di ravioli o un calcio in culo?".