A Sciambere del re nudo
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : martedì, 01 marzo 2005
Qualche settimana fa avevamo messo da parte un ritaglio (elettronico) di Repubblica che oggi recuperiamo: "Il fatto che Mario Luzi sia un significativo poeta e che sia stato nominato senatore a vita - ha reagito il vice coordinatore di Forza Italia Fabrizio Cicchitto - non gli consente di poter sostenere, senza essere contestato, l'equiparazione tra Berlusconi e Mussolini". "Quanto alla sua affermazione secondo la quale 'anche Mussolini speculò' su un fatto simile, ma gli avevano sparato - ha aggiunto Cicchitto - si tratta di una frase indegna che esprime una intollerabile faziosità". "E' proprio un irresponsabile", ha concluso Cicchitto." Certo la prima cosa che salta agli occhi è l'impudenza di quel "significativo" pronunciato dall'ex-sindacalista, ex-craxiano (per noi, al contrario di quanto pensa Piero Fassino, non è un titolo di merito particolare esserlo stati) ed ora (ovviamente) Guardia di Ferro di Berlusconi.Ma poi quello che ci viene in mente, è che per dire che il Re è Nudo (assessore lasci perdere, sono cose troppo complesse per lei) in questo paese, per dire le cose come stanno, per dire che il sovrano va indecentemente con il pipo all'aria, tradotto: che il nostro primo ministro ha per tratti principali le tre "V" di Volgare, Vanesio, Vittimista, ci vuole l'innocenza di un bambino o la limpidezza d'animo di un poeta.
Re Nudo