Un cippo per ricordare gli otto marinai elbani fucilati dai tedeschi
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : sabato, 26 febbraio 2005
E’ stato scoperto stamani, sul Lungomare Marconi di Rio Marina, dal Sindaco Francesco Bosi, e dai Vicesindaci di Rio nell’Elba e Porto Azzurro, Luigi Paoli e Aldo Tovoli, il cippo commemorativo dedicato alle giovani vittime dell’eccidio di Ingolstadt. Alla cerimonia sono intervenute le autorità militari e civili, il comandante della Capitaneria di Porto di Portoferraio, i rappresentanti dell’associazione Nazionale Marinai d’Italia, i familiari delle vittime, i ragazzi delle Scuole Medie accompagnati dai loro insegnanti. I giovani marinai trucidati a Ingolstadt erano Candido Battaglini, 27 anni, di Rio Marina, Aldo Bandinelli di Rio Marina, Renzo Corbelli di Rio Elba, Francesco Innocenti, Mario Martorella, Franco Pacinotti, Lorenzo Prosperi e Lorenzo Pierangeli di Porto Azzurro. Arrestati a largo di La Spezia, da una corvetta tedesca, mentre tentavano la fuga verso l’Elba dopo l’8 settembre ’43, furono processati per diserzione da un tribunale militare tedesco, e fucilati fra il settembre e l’ottobre del ’44, a Ingolstadt, in Germania, dopo una anno di prigionia. Dell’episodio esisteva solo una memoria orale fra i riesi più anziani. Di recente è stato riportato alla luce dalle ricerche dello storico inglese David Powell Smith. In occasione della Festa della Toscana 2004, dedicata al tema della guerra vista con gli occhi dei bambini, il ricordo dell’eccidio di Ingolstadt è stato al centro delle iniziative promosse dall’Amministrazione Comunale di Rio Marina, con la collaborazione di quelle di Porto Azzurro e Rio nell’Elba. Gli alunni delle Scuole medie di Rio Marina e Rio Elba, guidati dal Professor Battini, hanno realizzato un opera scultorea e una rappresentazione drammatica ispirate all’evento, e una pubblicazione contenente le foto dei giovani, le notizie storiche sulle vicenda dell’arresto e del rimpatrio delle salme, e la toccante lettera scritta dalla madre ad uno dei condannati a morte.
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