Torna indietro

Controcopertina: La CISL sul destino dei lavoratori del settore idrico della C.M.

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : domenica, 20 febbraio 2005

La FPS-Cisl Provinciale esprime solidarietà verso i lavoratori della Comunità Montana in merito allo stato di agitazione dichiarato giovedì scorso. La CISL-FPS provinciale intende sottolineare e ricordare che nei mesi scorsi in un incontro con alcuni referenti dell’ASA, presso un locale del Comune di Piombino, si è espressa a favore del passaggio dei dipendenti della Comunità Montana solo a condizione che venisse siglato un accordo con l’Ente C.M. nel quale accordo deve risultare chiaro quanti lavoratori e di quale professionalità l’Ente Pubblico cede all’Azienda al fine di evitare che si generi uno stato di incertezza tra i lavoratori e si crei una demotivazione al lavoro a causa della forzata mobilità sul territorio provinciale. Infatti la CISL-FPS Settore Autonomie Locali non condivide che all’ASA vengano trasferiti lavoratori che non potranno essere utilizzati nel territorio elbano. Per questo l’organizzazione sindacale di categoria ritiene necessario che il trasferimento avvenga dopo la stipula di un accordo che dovrà indicare quanti dipendenti del Settore Idrico rimarrano alle dirette dipendenze della C.M., come intende la stessa ricollocare gli esuberi attraverso anche la riqualificazione interna e quanti invece potranno esserte trasferiti presso altri enti sul territorio elbano accompagnati anche dalle risorse economiche. Per il giorno 3 p.v. l’azienda ha invitato le Confederazioni Sindacali per una riesamina sul bilancio e per la presentazione dei piani di attività dell’Azienda, nell’occasione le OO. SS. Di categoria chiederanno l’aperta di un tavolo da tenersi subito dopo l’accordo stipulato con la C.M.. La CISL-FPS provinciale ritiene indispensabile che tale operazione avvenga con alto senso di responsabilità, informando i soggetti interessati alla mobilità che l’assetto legislativo non consente, in questa condizione, l’utilizzo del diritto di opzione e che quindi è interesse delle parti impegnarsi affinché sia data certezza sullo status, sull’organizzazione del lavoro, sull’equiparazione dei diritti garantendo condizioni di miglior favore.


Fosso della Madonnina foce

Fosso della Madonnina foce