E’ possibile che il prodotto di “ maneggi e titillamenti”cioè quel liquido (o brodo) seminale abbia, collettivamente, dignità umana ? O forse, come taluno dice, pre-umana ? Mons. Ravasi (un omonimo), pur con qualche dubbio, se ne dice ormai certo, anche se, nel caso di ricerca in solitudine, possono definirsi (gli Spermatozoi), prodotti in “eccedenza“ e dunque non più “impiantabili“. Mette tuttavia in guardia, il Presule, sugli effetti collaterali di tali ricerche: cecità, seppure temporanea, “far piangere S.Luigi“ e simili effetti medicalmente perversi. E’ del tutto arbitrario e superficiale, interviene Mons. Tonini (anch’egli un omonimo), liquidare semplicisticamente la “vexata questio“ coniando termini come pre-embrioni che non ha alcuna valenza scientifica o bioetica. Infine con una dotta esegesi, un anonimo Monsignore irlandese (momentaneamente ristretto) ma grande conoscitore biblico, chiarisce che: “il Comandamento - Non Fornicare -“ deve essere inteso come imperativo solo nel caso non si debba procedere, nell’interesse pastorale che nutriamo per la famiglia, naturalmente nella maniera più scientifica possibile, alla sperimentazione, questa si efficace ed indiscussa in dottrina, della “fecondazione eterologa“ nel qual caso “non absit iniuria“, ma……………… Questo lo stato dell’arte.
spermatozoi