Orbene c'era un antico detto (invero piuttosto ingeneroso per le forze dell'ordine) che suonava così: "Per prendere un ladro ce ne vogliono due", ma a leggere la cronaca di questa giornata ci sarebbe da parafrasare: "Per prendere un cinghiale ce ne vogliono due", semprechè non si portasse offesa al suino selvatico (che un certo acume ce l'ha) assimilandolo a quei due ghiandoni bipedi e bracconieri, che si sono fatti pescare per la seconda volta, nello stesso posto, dagli stessi due agenti in due mesi, a cacciare di frodo. E si badi bene le basi della similitudine non le abbiamo gettate noi ma gli stessi uccellati. La volta precedente erano stati beccati a portare a spasso (casualmente) un fucile nell'area protetta, stavolta sono stati sorpresi a controllare (casualmente) dei lacci dopo una passeggiata che li aveva ricondotti nel luogo fatale, nel caso a bordo dell'auto non c'erano armi da fuoco, ma un'abbondante scorta di pan secco, segno inequivocabile che i due o avevano maturato dei gusti decisamente suini nel fare merenda, o pensavano di elargire agli amici setolosi il cibo, senza accorgersi che proprio da quelle parti c'erano (alle volte si dice) dei lacci tesi. Quest'altra "passeggiata" costerà, come la prima, un mucchio di soldi ai nostri eroi, per questo ci permettiamo di consigliare caldamente ai di loro familiari di proteggere il bilancio di casa, controllando che le passeggiate dei congiunti volgano verse altre direzioni. Non vorremmo ritrovarci tra un par di mesi a scrivere che li hanno ribeccati, magari con un fionda in mano, da quelle parti.