L’Elba si riscopre amante del trekking e delle gite fuori porta: quasi 500 persone hanno infatti preso parte alle cosiddette «domeniche del granito», quattro escursioni guidate tra le ricchezze archeologiche e naturalistiche dell’Elba occidentale organizzate dai consorzi Costa del Sole, Capo Sant’Andrea e L’Elbavoglio insieme al Centro culturale di San Piero in Campo e al Centro escursionistico Il Viottolo. Solo nell’ultima giornata, domenica scorsa, i partecipanti erano 180. Zainetti in spalla, armati di scarpe da ginnastica, i volenterosi «scalatori della domenica» hanno ripercorso insieme alle guide del Viottolo, capitanati da Umberto Segnini, la centenaria tradizione della lavorazione del granito all’isola d’Elba. Nessun limite d’età, unico requisito per prendere parte alle escursioni: la curiosità di conoscere il proprio territorio. «Un successo», le aveva definite il neo direttore dell’Agenzia per il Turismo dell’Arcipelago Toscano Icilio Disperati che aveva voluto parteciparvi. «Un’ottima iniziativa», il giudizio di Simona Galerotti, assessore al Turismo e cultura della Comunità Montana dell’Elba e Capraia. Non di solo escursionismo si è trattato. «Oltre alla voglia di stare insieme – spiega Sergio Galli, presidente del consorzio Costa del Sole – i partecipanti delle “domeniche del granito” hanno voluto trasformare la loro presenza in impegno civile». Nelle ultime due escursioni, nero su bianco, hanno raccolto le proprie firme per sostenere alcuni progetti destinati allo sviluppo e alla tutela del versante occidentale dell’Elba. In primo luogo l’appello lanciato ai Comuni di Marciana, Campo nell’Elba e Marciana Marina e alla Comunità Montana di istituire, in vista della prossima stagione, una flessibile rete di minibus capaci di collegare le varie località turistiche del versante occidentale. La risposta alle esigenze di un turismo sempre più esigente che fa della comodità e del rispetto dell’ambiente le sue parole d’ordine. In secondo luogo, grazie all’impegno del Centro culturale di San Piero in Campo e del suo presidente Fausto Carpinacci, i partecipanti delle escursioni domenicali hanno sottoscritto un appello rivolto all’amministrazione di Campo nell’Elba perché intervenga al più presto per salvare la Chiesa di San Nicolò di San Piero da uno stato di degrado sempre più preoccupante. E infine la raccolta di firme di domenica scorsa: la richiesta rivolta questa volta all’assessore Galerotti di impegnarsi per il recupero e la valorizzazione della ricca rete sentieristica che ruota attorno al massiccio granitico del Monte Capanne. Detto fatto verrebbe da dire. «Abbiamo presentato oggi a Roma, al ministero dell’Ambiente, un progetto di recupero dei sentieri storici dell’Elba – ha dichiarato l’assessore Galerotti. Contiamo su un finanziamento che potrebbe toccare i 500.000 euro che punta al ripristino della nostra rete sentieristica che poggia in prevalenza sulla Grande traversata elbana, la Gte. L’impegno dei consorzi dimostra grande sensibilità e apre a una positiva collaborazione che continuerà anche in futuro». Come continueranno del resto nelle prossime settimane le escursioni promosse dal Viottolo, Centro culturale di San Piero e dai tre consorzi Costa del Sole, Capo Sant’Andrea e L’Elbavoglio. Domenica 20 febbraio è prevista l’escursione «L’eremo della leggenda»: partenza alle ore 10 dalla Piazza della Chiesa di Chiessi.
Escursione pastori 2 Chiesa di S.Giovanni