Belle le iniziative del gruppo della Rinascita, però nutro alcuni dubbi sul loro scritto. Quando nel loro articolo di ieri scrivono “….danni devastanti dell’alluvione.” riferito a quanto è successo nel dicembre scorso a Bagnaia mi sembra un po’ eccessivo se pensiamo che il termine “devastanti” è stato spesso usato dai vari organi d’informazione per descrivere il maremoto in Asia. Il fatto che proponete delle riduzioni delle tasse comunali non può farvi altro che onore, ma c’è un piccolo problema: le entrate attuali dell’ICI servono per pagare a malapena gli stipendi ai dipendenti, quindi se riduciamo ulteriormente le aliquote che non sono in centesimi come scrivete voi ma in millesimi (questo è il simbolo ‰ ) non possiamo far altro che non pagare gli stipendi o sopprimere un servizio. In questo non ci aiutano i tagli che il Cavalleggero Berlusconi ci impone, ma nonostante ciò dal 1999 quando abbiamo abbassato l’aliquota prima casa da 5,75‰ a 5,00‰ di siamo impegnati a mantenerle invariate nonostante i tagli. Comunque a Rio nell’Elba è già possibile avere lo sconto sull’ICI per chi affitta la casa con regolare contratto, ma nonostante ciò le domande per ottenere la riduzione sono state zero. (prima non volevo mettere in dubbio il fatto che voi non sapevate che le aliquote ICI sono in millesimi, penso che abbiate scritto la percentuale perché con Word non sapete come si scrive il simbolo in millesimi…. ve lo spiego: ci sono due modi uno più lento e uno più veloce, il primo è ciccare su “Inserisci” poi su “Simbolo”, quel punto scegliete il simbolo e lo inserite; l’altro modo è digitare il codice ASCI “ALT+0137” e il simbolo compare!!”. Continuate poi a scrivere: “3 febb 05 proposta di delibera di una richiesta, da formulare all’ Ente Provincia, per la realizzazione di un selettore di traffico, al crocevia in zona Padreterno, che definisca con un evidente criterio rotatorio l’ordine delle precedenze. E’ infatti esperienza comune il verificarsi di incertezze in specie fra i forestieri che hanno consuetudine con le rotatorie, ma non è da trascurare il rischio di incidenti che possono essere indotti dal semplice spartitraffico collocato da sempre nel crocevia. La segnaletica orizzontale non basta. Lo spartitraffico obbliga alla precedenza a destra, non obbliga al rispetto della precedenza a chi è già impegnato a svoltare nel crocevia. Da qui i possibili incidenti.” La nostra proposta invece è quella di organizzare dei corsi gratuiti di scuola guida per chi come voi non riesce ad affrontare una delle centinaia di migliaia di rotonde presenti in Europa (il tutto con i fondi europei per la formazione). Tengo a precisare che la rotonda di Rio nell’Elba non si differenzia dalle altre, chi arriva in prossimità della rotonda ha un segnale di dare precedenza, quando la strada è libera e non sopraggiungono altre auto si può immettere nella rotonda e a quel punto acquisisce il diritto di precedenza. Nelle rotonde di Portoferraio funziona allo stesso modo, ed anche a Roma e Milano tanto per citare qualche città. E’ vero che prima era diverso, ma dal 1999 se non erro è stato modificato il modo di affrontare queste rotonde attraverso una normativa europea ed è ovvio che chi ha conseguito la patente prima, se non si aggiorna, trova difficoltà. Concludo invitando i cittadini, se hanno qualche problema, a rivolgersi al Sindaco, o agli Assessori o a i Consiglieri perché è chi amministra a poter risolvere i vostri dubbi e/o problemi, rivolgendovi ad una minoranza è paragonabile a chi ha un tumore e si rivolge a Wanna Marchi.
rio elba panorama dal volterraio