Dopo il felice esito del progetto "VEDERE LA SCIENZA" che lo scorso anno portò a visitare la base operativa ESOC del programma spaziale europeo ESA, nei pressi di Francoforte sul Meno, gli studenti del triennio del Liceo Classico e Scientifico R. Foresi con risultati migliori nelle discipline scientifiche, questo anno l'ISIS Foresi ci riprova, pensando un'iniziativa ancora più grande e coinvolgente, che porti a "VEDERE LA SCIENZA" anche gli studenti del triennio dell' IPSIA R. Brignetti, da alcuni anni unito al Liceo R. Foresi nell' omonimo I.S.I.S. Ancora una volta grazie alla sponsorizzazione del Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano, gli studenti più brillanti nelle discipline scientifiche verranno premiati con un viaggio che li porterà visitare il C.E.R.N. (Centro Europeo per la Ricerca Nucleare ) di Ginevra, uno dei centri di ricerca più avanzati al mondo, che, nato specificatamente per la ricerca, Nucleare ha poi allargato i suoi orizzonti interessando altri affascinanti campi della ricerca, dando anche origine al sistema Internet, attualmente quasi indispensabile per chi voglia documentarsi , dal numero telefonico, all'orario del treno ...fino alla proposta dei risultati delle ricerche più avanzate condotte dall'uomo. L'escursione partirà il 21 febbraio e durerà 3 giorni, con rientro il 23 . La generosità del finanziamento ha consentito di allargare la partecipazione anche al secondo classificato per quasi tutte le classi, per un totale di 30 studenti + 2 accompagnatori. Certo sarebbe bello che il prossimo anno la partecipazione alla sponsorhip di qualche altro operatore, ente od agenzia elbana, permettesse di aumentare ancora il numero degli studenti premiati con questa affascinante ed istruttiva escursione in qualche nuovo sito dove "si fa la scienza". Obbiettivo dell'iniziativa, superare per qualche momento la nostra accattivante insularità e vedere da vicino alcuni dei più interessanti risultati dell'impegno comunitario europeo, respirandone la frizzante atmosfera, e chi lo sa che qualcuno dei nostri giovani amici non scopra in sè una passione che si celava sopita. Pochi, veramente molto pochi, sono gli studenti che accettano la sfida delle facoltà scientifiche universitarie, non ritenendosene all'altezza o non sentendo il bisogno di arricchire la propria conoscenza e coltivare la capacità di spingere la propria mente ed il cuore ai limiti dell'ignoto. Un impegno comunque premiante al quale vale la pena di partecipare, trascendendo la banalità del quotidiano.
cern reattore