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I fantasmi della partecipazione e comunicazione

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : giovedì, 27 gennaio 2005

Sono trascorsi sette mesi dalla vittoria del centrosinistra a Portoferraio, qualcosa è stato fatto, ma sono in pochi a saperlo. L’amministrazione (forse) fa, ma tace. La comunicazione è per ora il primo tallone d’Achille della Giunta Peria, a ruota segue la partecipazione, intorno alla quale si era costituito il programma della lista “Portoferraio Domani”. Maldipancia sul maldigola biscottiero si registrano da diverse parti: lunedì scorso in una assemblea pubblica indetta da Rifondazione in sala consiliare, sotto accusa, oltre che la questione casa, il gap comunicativo e partecipativo del Comune. La riprova è che nonostante fossero presenti il Sindaco e l’assessore di riferimento De Michieli Vitturi, gli assenti non sapranno mai di che cosa si sia discusso. Anche DS ed il resto della sinistra radicale hanno espresso impazienza per il livello comunicativo che non raggiunge il minimo sindacale. Non solo in questo modo passano inavvertite, per la stragrande maggioranza dei cittadini, le azioni di governo, ma si disattende uno dei punti principali che in campagna elettorale pareva dare al “Laboratorio Portoferraio” quella spinta di profonda originalità rispetto alla politica del passato. Nomine delle società partecipate, questione Sales, port security, adesso la stesura del bilancio di previsione. Le occasioni per la discussione pubblica non sarebbero mancate, sebbene, perlomeno per Esa e Cosimo, alcuni nomi erano stati preconfezionati proprio da quegli stessi DS che ora invocano la partecipazione. Principale imputato l’assessore De Michieli Vitturi. Per ora la macchina organizzativa del Comune non ha supportato la sua azione, priorità assoluta è stata data alla questione urbanistica, non sono stati ancora aperti gli uffici dell’URP, non è stato ancora assunto un addetto stampa. Ma forse, anche in condizioni di non perfetta funzionalità, qualcosa di più si poteva fare. Ad esempio la commissione per la partecipazione, costituita da volontari per potenziare il lavoro dell’assessore, dopo i primi incontri e la stesura di un documento, non è stata più riunita. Ma sul tavolo dell’assessore ci sono comunque obiettivi importanti da realizzarsi entro breve, frutto di un lavoro, seppure in un contraddittorio silenzio, di questi mesi passati. E’ lo stesso De Michieli Vitturi ad illustrarlo: sul versante della comunicazione è prevista a breve l’apertura dell’URP, la riattivazione del servizio Informa Giovani e la realizzazione di una newsletter. Su quello della partecipazione “partirà – spiega l’assessore - con il bilancio 2005 una sperimentazione al fine di monitorare la gestione per giungere ad una “rendicontazione sociale” che permetta cioè ai cittadini di valutare in termini concreti l’efficacia dell’azione di governo, e ai politici stessi di rendersi conto dell’idoneità delle soluzioni individuate. Per quanto riguarda il Bilancio partecipato – continua l’assessore - nel brevissimo periodo si sottoporrà ai cittadini, in assemblee pubbliche, la bozza di bilancio di previsione 2005, per un confronto sulle scelte compiute dall’Amministrazione. Si riserverà una piccola quota delle risorse rispetto alla quale si chiameranno i cittadini partecipanti alle assemblee ad esprimersi su proposte alternative (in ambito di politiche sociali e culturali). Nel medio periodo si comincerà nei quartieri il percorso per il bilancio partecipato 2006, con una prima rapida fase di illustrazione del percorso e dei metodi da utilizzarsi. Con il Segretario Generale stiamo lavorando alle bozze di regolamento per 4 consulte tematiche: Giovani, Sociale, Cultura e Comitati di quartiere". Sul versante dell’informatizzazione l’assessore spiega che “verrà sostituito l’80 % del parco macchine con PC di nuova generazione con un contratto di locazione operativa che dovrebbe essere presumibilmente assorbito, quanto a costi, dagli attuali contratti di manutenzione. In pratica – continua De Michieli - si dovrebbe riuscire ad avere entro due - tre mesi 45 computer nuovi senza spendere una lira di investimento”. Infine verrà costituito un archivio organizzato, con gestione ottica dei documenti. “In parole povere – dice De Michieli - tutti i documenti in arrivo saranno scannerizzati e quindi conservati e gestiti in formato elettronico.”


Peria e De michielis a S.Giovanni

Peria e De michielis a S.Giovanni