Provenzali: per il turismo la Regione investa maggiori risorse
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : domenica, 23 gennaio 2005
“Il turismo fa leva sulla qualità e non sulla quantità, su quel surplus evocativo che fa diventare la Toscana una mèta imprescindibile nell’immaginario collettivo planetario. La nostra terra ha mantenuto, per la gran parte, un paesaggio intatto, un ‘ambiente’ rurale unico al mondo, ricchezze naturali in ottima simbiosi con quelle artistiche, architettoniche, monumentali”. Questo uno dei principali concetti espressi dal Vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana Leopoldo Provenzali, intervenuto alla Conferenza regionale del turismo sul tema ‘La Toscana in Europa e nel mondo. La Toscana per l’Europa e per il mondo’. “Anche il turismo” - ha spiegato Provenzali – “deve considerare che la nostra regione ha particolarità tutte sue, a livello demografico, geografico, sociale. La grande distinzione da fare è quella che riguarda le due Toscane: quella costiera ha esigenze molto diverse da quella delle città d’arte dallo sviluppo altamente urbanizzato che caratterizza la Piana centrale Firenze-Prato-Pistoia.” “Le risorse destinate dalla Regione al turismo.”- ha proseguito Provenzali – “sono troppo limitate: lo 0,48% delle risorse del Bilancio di previsione nel 2005, contro lo 0,64% di dieci anni fa, a fronte di un’incidenza del comparto superiore al 7% in rapporto al Prodotto interno lordo della Toscana. Nel comparto turistico la differenza la fa la concorrenza fra sistemi, per la quale diventano decisive le condizioni e i livelli minimi indispensabili: pensiamo solo alle infrastrutture, all’ambiente, all’ammodernamento delle strutture portuali e aeroportuali. “Pertanto” – ha concluso Provenzali- “occorre un progetto strategico, che coinvolga pubblico e privato, creando un tavolo permanente con i rappresentanti degli operatori interessati, per costruire insieme una piattaforma legislativa, regola- mentare, organizzativa, finanziaria che possa agire da innesco per un rilancio di lungo periodo del turismo in una terra come la nostra caratteristicamente vocata”.
laconella panorama spiaggia mare