La passeggiata sul granito nel notes e nelle immagini di uno scarpinatore

E' stato un collettivo appuntamento con l'emozione paesaggistica "Il mondo del granito", iniziativa voluta ed organizzata dai tre consorzi alberghieri Costa del Sole, Capo Sant’Andrea e L’Elbavoglio, con la collaborazione del circolo culturale S. Piero in Campo e del centro guide escursionistiche «Il viottolo» di Marina di Campo. Quasi 100 partecipanti (97 per l'esattezza + svariati cani) si sono trovati nel piazzale Facciatoia di San Piero ed armati di pranzo al sacco e macchine fotografiche hanno affrontato un viaggio attraverso le ricchezze del complesso naturalistico del versante occidentale. Un viaggio nella storia in un museo a cielo aperto nei luoghi dove, prima i Romani, e successivamente i Pisani estraevano il granito che serviva per le loro monumentali opere pubbliche. Dalla zona dove sono rimaste le ultime capre del pastore Evangelista, abbiamo raggiunto il Mulino di Moncione, ancora ben conservato (si può ammirare la vasca di raccolta, il canale dell'acqua, la ruota della macina ed i locali inferiori fatti a "volte" di mattoni) e poco sotto tutta la zona delle "Grottarelle" dove sono presenti ancora decine e decine di colonne (alcune sbozzate, alcune praticamente finite) che da lì venivano trasportate con dei rulli fino a Cavoli e Seccheto dove venivano imbarcate sulle navi per giungere a destinazione. La grande maggioranza dei presenti che non aveva mai visto questi luoghi, è rimasta stupita di quanto poco sia stato fatto fino ad ora per valorizzare questo enorme patrimonio storico-culturale e turistico, tornato alla luce purtroppo solo grazie all'incendio dell'agosto 2003. "Ci sono posti dove dissotterano finti vasi di ceramica per mostrarli ai turisti e magari ci costruiscono un museo intorno e noi che abbiamo tutto questo per raggiungerlo dobbiamo anche pulirci il sentiero da soli"; questa è stata una lapidaria ma esemplare battuta sentita in gruppo, ma che riassume il senso di ciò che molte persone hanno provato. Al ritorno, a soli 2 Km dalle antiche colonne, sosta nelle cave di granito della Cooperativa Corridoni, dove abbiamo potuto vedere la stessa "operazione di estrazione e lavorazione", ma con 2000 anni di distanza nel tempo. Un ringraziamento particolare va agli organizzatori ed in particolare a Umberto Segnini, che ha guidato l'escursione descrivendo e raccontando con dovizia di particolari, aneddoti e passione la storia di questa terra.

il mondo del granito 1 colonna grande

il mondo del granito 2 la partenza

il mondo del granito 3 il grottone

il mondo del granito 4 il grottone interno

il mondo del granito 5 colonne spezzate

il mondo del granito 6 pausa pranzo

il mondo del granito 7 macine mulino

il mondo del granito 8 Colonna grande